Il concept del nuovo Polo Scolastico Bacci, consiste nell’inserimento nel pendio naturale di due volumi distinti - l’edificio scolastico e la palestra - disposti nel lotto in posizione strategica, attraverso una divisione razionale delle aree di pertinenza e dei percorsi di accesso.
I volumi, la natura, e le aree di pertinenza costituiscono un sistema simbiotico, dalle differenti vocazioni, che permette all’utenza scolastica ed alla cittadinanza di percepire ed usufruire degli spazi in maniera integrata. La collocazione degli edifici a diverse quote che seguono la pendenza naturale del lotto, fa sì che il complesso scolastico viva una doppia identità percettiva a seconda lo si osservi da valle - dove mostra le sue forme e le caratteristiche architettoniche che lo rendono riconoscibile - o da monte, dove il suo impatto nel contesto è ridotto al minimo.
L’edificio scolastico è costituito da un volume a U caratterizzato dalla compattezza dell’estensione planimetrica e dal forte andamento orizzontale. Si sviluppa su tre livelli, di altezza lorda di 3,75m ciascuno, e di diversa dimensione in pianta, in modo da adagiarsi sul declivio naturale limitando al minimo gli scavi. La ricercata orizzontalità delle forme, consente idealmente che l’edificio, visto da nord, si inserisca nel territorio e non ostacoli la percezione del panorama verso valle. Dalla sezione trasversale si evince chiaramente come l’impianto volumetrico segua l’andamento delle curve di livello. Questo disegno planimetrico ci permette di impattare il meno possibile sul terreno (riducendo al minimo gli scavi), e di avere spazi sempre in luce, con uscite il in quota, e soprattutto di aumentare al massimo la compenetrazione dell’ambiente naturale nell’edificio.
L’impianto a U, è predisposto per accogliere nella sua parte concava, degli spazi cortilivi, che nello specifico si compongono di due corti quadrate, di lato 21m, poste a due quote differenti e speculari rispetto alla quota zero d’ingresso. A collegare questi due spazi aperti, nei quali la natura compie la sua massima compenetrazione nell’ambiente scolastico, c’è l’agorà. Essa si sviluppa con una gradonata su tre livelli, e funge sia da distributivo nobile tra i tre piani della scuola, che da collegamento percettivo tra le due corti. Dal piano zero d’ingresso, l’agorà - posta in adiacenza all’atrio - permette di avere uno sguardo visivo totale su tutto il progetto, aprendosi sia verso nord che verso sud, sulle corti scolastiche.
A dare compimento alla composizione architettonica è stato inserito il volume della palestra: un parallelepipedo di pianta quadrata - anch’esso dallo sviluppo spiccatamente orizzontale - che si colloca nella parte orientale del lotto, in prossimità del confine con l’IIS Moretti. Il volume funge d elemento di collegamento tra gli istituti e diviene il fulcro per lo sviluppo dell’area orientale del lotto, destinata alle attività sportive.
